Il mondo fantastico: fiabe e filastrocche

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Fiaba - Chiara Canestrari

Le fiabe, le favole, le filastrocche e in genere i racconti per bambini hanno un fascino particolare.

Ascoltandole e ripetendole, il bambino vaga con l’immaginazione, compie esperienze mediate dai personaggi delle storie, amplia il sui vocabolario e migliora la capacità di esprimersi, inizia ad amare i libri.

Ma se si presta attenzione alle filastrocche e alle favole che hanno retto alla prova del tempo, si noterà come tale repertorio “incanali” le preoccupazioni e le ansie dei piccoli, aiutandoli a elaborarle, a esorcizzarle, e infine a superarle.

Le fiabe, le favole e i racconti per bambini

Nel linguaggio comune, fiabe e favole sono in pratica sinonimi: si chiamano comunemnete storie e tanto raccontarle quanto ascolatrle è un vero piacere per i bambini, ma spesso anche per gli adulti.

Una distinzione letteraria attribuirebbe però alle favole dei precetti morali non sempre evidenti nelle fiabe.

Le favole (che spesso hanno come protagonisti animali, piante o essere inanimati) sono racconti di fantasia, ma hanno un’importante “missione” da compiere: trasmettono un insegnamento educativo. Per questo di solito sono i buoni a vincere. Se perdono è perché in qualche modo “se lo meritano”, per avere disobbedito, o tradito, o per non avere dato retta a messaggi importanti.

Un’ampia scelta di fiabe li trovate

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La fiaba narra invece di personaggi ed eventi fantastici (si pensi solo alle streghe, ai goblin, ai troll), di un mondo dove tutto è posibile, dove si presentano spaventosi problemi che vengono risolti con incredibile facilità grazie a prodigi e magie. Sebbene anche qui generalmente vincano i buoni e i cattivi facciano una brutta fine, niente può essere dato per scontato. La vicenda può infatti cambiare a seconda del capriccio di chi inventa la fiaba: mamme, papà, antichi cantastorie, famosi scrittori o, come spesso capita, il bambino stesso. Anche attraverso le fiabe i bambini imparano come certi comportamenti siano migliori di altri: la strega di Biancaneve innamorata della propria immagine finisce male, Pollicino sparge con furbizia le sue briciole e si salva.

Le storie aiutano il bambino a esorcizzare le paure

Le fiabe sono popolate di orchi, lupi cattivi e streghe, da cui i bambini sono attratti. Queste figure malvagie , infatti, incarnano le più comuni paure dei piccoli e la loro sconfitta segna il superamento di queste paure e la vittoria del bene sul male.

Il bambino, poi, si identifica con il protagonosta della storia, e come lui attraversa nella fiaba la situazione che tanto lo spaveta, per poi arrivare a ripristinare la condizione di serenità grazie al lieto fine.

Anche alcune favole moderne sono scritte proprio allo scopo di indurre il bambino a combattere le sue paure.

E’ importante (e il bimbo stesso lo esige) che le storie che il bambino conosce già, siano filastrocche, fiabe o favole, vengano raccontate sempre nello stesso modo, addirittura cone le stesse parole. Solo così, infatti, il piccolo può ritrovare quei fatti e quei personaggi di cui sa già tutto, fin nei minimi particolari, intorno ai quali ha costruito delle immagini ben precise, ovvero punti di riferimento esponenziali che desidera riconoscere e consolidare nel breve tempo della narrazione.

Ciò che gratifica e aiuta maggiormente il piccolo è la presenza del genitore che legge o racconta la storia, pronto a rassicurare il bambino che i buoni (la fatina, il buon principe, il coraggioso cacciatore) avranno la meglio sui cattivi.

 

Le filastrocche

Lo sviluppo delle capacità linguistiche e menemoniche trova un validissimo supporto nelle filastrocche che, pronunciate con una determinata intonazione e musicalità, all’occorrenza personalizzate con elementi familiari ai bambini, diventano veicolo di comunicazione. Filastrocche tematiche (ad esempio filastrocche sulle vocali e l’alfabeto, dedicate al Natale, alla Befana o al Carnevale) porteranno alla scoperta del mondo e delle sue caratteristiche in una chiave decisamente gioiosa e divertente.

Qualche bellissimo esempio di filastrocca

 

 

 

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